Matera, con la sua storia millenaria e il suo paesaggio unico, è una destinazione perfetta per una vacanza in famiglia. Tra i Sassi, le chiese rupestri e le tradizioni culinarie, la città offre una vasta gamma di esperienze che possono affascinare grandi e piccini. In questo articolo, vi proponiamo la nostra “Top 10 delle cose da fare a Matera in famiglia“, una selezione di attività che vi permetteranno di scoprire la città in modo divertente e coinvolgente. Che si tratti di esplorare antiche abitazioni scavate nella roccia, passeggiare tra i vicoli affascinanti o gustare piatti tipici, Matera ha davvero qualcosa da offrire sia per gli adulti che per i bambini. Pronti a partire per un’avventura indimenticabile? Ecco le nostre proposte per una visita che conquisterà tutti!
VISITARE LA CHIESA RUPESTRE DI SAN PIETRO BARISANO

La Chiesa rupestre di San Pietro Barisano è una delle meraviglie storiche che le famiglie possono scoprire nel cuore dei Sassi.
Questa chiesa scavata nella roccia è un esempio straordinario di architettura rupestre, con affreschi che risalgono al XII secolo e un’atmosfera suggestiva che affascina grandi e bambini. L’interno della chiesa, dalle linee semplici ma evocative, è decorato con affreschi che raccontano storie sacre e figure religiose, testimonianze di un passato lontano ma straordinariamente ben preservato. La struttura, realizzata interamente nella roccia, riflette la tradizione dell’architettura rupestre, con spazi che si integrano perfettamente nel paesaggio unico di Matera.
I bambini possono esplorare l’ampio spazio sotterraneo (omettete il fatto che in antichità erano destinati alla scolatura dei cadaveri!!) e immaginarsi piccoli Indiana Jones alla scoperta di stretti cunicoli scavati nella pietra. Un’esperienza che unisce storia, arte e un pizzico di avventura, perfetta per una visita in famiglia, alla scoperta di una Matera che sa affascinare con la sua bellezza senza tempo.
E’ stata decisamente una delle visite che ci hanno maggiormente affascinato tra i Sassi. Peccato che all’interno sia proibito fare fotografie e video.
Prezzi:
Noi abbiamo optato per un biglietto unico per le tre chiese di San Pietro Barisano, Santa Lucia alle Malve e Madonna de Idris / S. Giovanni in Monterrone. I costi sono i seguenti: 8 euro adulti, ridotto euro 5.50 (membri FAI, disabili), gratuito fino ai 15 anni.
Orari:
aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00.
CASA NOHA (CONSIGLIATA SOPRATTUTTO SE AVETE LA TESSERA FAI E NON CON BAMBINI PICCOLI)
Casa Noha è un luogo affascinante e un’importante tappa da visitare a Matera, soprattutto per chi desidera conoscere la storia e l’evoluzione della città. Situata nel cuore del Sasso Caveoso, Casa Noha è una casa-museo che offre una narrazione unica e coinvolgente della storia di Matera, dalla preistoria ai giorni nostri. All’interno, i visitatori possono godere di una suggestiva esperienza multimediale che, attraverso video, immagini e testimonianze, racconta la vita dei materani nei secoli passati, il drammatico abbandono dei Sassi e il successivo riscatto della città, culminato con il riconoscimento come patrimonio dell’umanità da parte dell’UNESCO.
La casa, appartenuta alla famiglia Noha, conserva ancora gli ambienti tipici delle abitazioni tradizionali dei Sassi, con la possibilità di visitare una stanza scavata nella roccia e arredi che riportano alla vita quotidiana di un tempo. La visita a Casa Noha è un’opportunità per immergersi nella Matera di un tempo e scoprire come la città ha affrontato le sue sfide, evolvendosi e trasformandosi in una delle destinazioni turistiche più affascinanti del mondo.
Prezzi:
Iscritti FAI: ingresso gratuito, Intero: € 6,50, Ridotto (6-18 anni): € 3, Studenti fino ai 25 anni: € 5, Famiglia: € 17 (2 adulti e 2 bambini, a partire dal terzo bambino ogni ingresso è gratuito), Bambini fino ai 5 anni: ingresso gratuito.
Orari:
Dal 28 Febbraio a Marzo dalle 10 alle 17, da Aprile a Ottobre dalle 10 alle 19, da Novembre al 6 gennaio dalle 10 alle 17.
VISITARE IL SANTUARIO MADONNA D’IDRIS E S. GIOVANNI IN MONTERRONE

Situato sulla cima di una collina nel Sasso Caveoso, il santuario della Madonna d’Idris è scavato direttamente nella roccia e deve il suo nome alla presenza di cisterne e conche per la raccolta dell’acqua. La chiesa, risalente al XII secolo, è famosa per il suo interno semplice ma affascinante, con affreschi che raccontano la devozione popolare e la tradizione religiosa della zona. Il Santuario è collegato internamente alla chiesa di S. Giovanni in Monterrone tramite un varco nella pietra. Questa seconda chiesa, decorata con affreschi con influenza bizantina, ci è piaciuta molto. La visita è adatta anche ai bambini, che potranno esplorare l’ambiente misterioso e affascinante. L’escursione fino al santuario è un’avventura che può essere combinata con una passeggiata panoramica tra i vicoli dei Sassi, offrendo a tutta la famiglia un viaggio nella storia e nella bellezza di Matera.
Prezzi: Noi abbiamo optato per un biglietto unico per le tre chiese di San Pietro Barisano, Santa Lucia alle Malve e Madonna de Idris / S. Giovanni in Monterrone. I costi sono i seguenti: 8 euro adulti, ridotto euro 5.50 (membri FAI, disabili), gratuito fino ai 15 anni.
Orari: aperto dalle 10.00 alle 16.00.
PASSEGGIARE SENZA META NEL SASSO BARISANO


Passeggiare senza meta nel Sasso Barisano è un’esperienza che trasporta i visitatori in un altro tempo, tra le antiche case scavate nella roccia e i vicoli stretti che si snodano lungo la collina.
Questo rione di Matera, patrimonio dell’umanità, è un vero e proprio labirinto di strade e piazzette, dove ogni angolo racconta una storia di vita vissuta in simbiosi con la roccia.
Senza una meta precisa, si può vagare tra gli edifici in pietra, osservando i dettagli architettonici che uniscono tradizione e semplicità. Le chiese rupestri si trovano lungo il cammino, aggiungendo un tocco di spiritualità al paesaggio. Mentre si cammina, si è avvolti dall’atmosfera silenziosa del Sasso Barisano, interrotta solo dai suoni lontani della città.
I bambini possono divertirsi a esplorare i vicoli e a scoprire angoli nascosti, mentre i genitori possono godere della tranquillità e della bellezza di un luogo che sembra fermo nel tempo.
Passeggiare senza fretta qui è il modo migliore per scoprire Matera e viverne l’autenticità, lontano dal caos turistico.
VISITARE LA CRIPTA DEL PECCATO ORIGINALE

La Cripta del Peccato Originale si trova a pochi chilometri dalla città di Metera ed è uno dei tesori nascosti più straordinari di questo territorio.
Risalente al VIII secolo, la cripta è famosa per i suoi affreschi ben conservati, che raffigurano scene bibliche, tra cui la rappresentazione del Peccato Originale. Le immagini vivide di Adamo ed Eva, il peccato e la cacciata dal Paradiso Terrestre, sono accompagnate da altre scene sacre che raccontano la storia della salvezza. L’atmosfera all’interno della cripta è suggestiva, grazie alla luce soffusa che filtra dalle piccole aperture nelle pareti rocciose.
La visita, esclusivamente guidata, è un viaggio emozionante che combina storia, arte e spiritualità, permettendo di esplorare uno degli angoli più misteriosi e affascinanti della Basilicata. Adatta anche per famiglie (secondo noi con bambini dai 6 anni in su), offre l’opportunità di conoscere una Matera più intima e profonda, lontano dai sentieri battuti. La parte più interessante, oltre alla proiezione luminosa nella grotta, sono stati i racconti della guida che è davvero preparata.
Prezzi:
Intero: €11,00, ridotto: € 8,50 (bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 18 anni compiuti) o per gruppi superiori alle 15 persone, gratuito: bambini fino a 6 anni compiuti e persone con disabilità.
Orari:
visitabile solo su prenotazione. Visite alle ore 9.30- 11.00 – 12.30 – 15.30 – 17.00.
ASSAGGIARE IL PANE DI MATERA
Assaggiare il pane di Matera è un’esperienza imperdibile per chi visita la città.
Questo pane, conosciuto per la sua bontà e la sua storia secolare, è un simbolo della tradizione culinaria lucana. Realizzato con semola di grano duro, il pane di Matera si distingue per la sua crosta dorata e croccante, che racchiude un interno morbido e profumato. La lavorazione artigianale, tramandata di generazione in generazione, prevede l’utilizzo di lievito naturale, che dona al pane un sapore unico. Il pane di Matera ha un gusto ricco, leggermente acidulo, che lo rende perfetto da abbinare a piatti tipici come i formaggi, salumi e, naturalmente, l’olio d’oliva locale.
Mangiarlo, magari appena sfornato in una delle storiche panetterie di Matera, è un’esperienza che permette di immergersi pienamente nel cuore della cucina lucana. Noi non abbiamo potuto fare a meno di portarci in valigia due pagnotte e una volta a casa lo abbiamo apprezzato ancora di più!
Dove abbiamo comprato il pane di Matera?
Abbiamo provato due panifici, entrambi ci hanno soddisfatto. Ecco gli indirizzi:
Panificio Paoluccio, Via del Corso 22 (https://maps.app.goo.gl/nrLzX3NvY3Wuwurc7)
Pane e tradizione De Palo, Via XX Settembre 61 (https://maps.app.goo.gl/En6xf2mj7UxvfwW76)
VISITARE IL SASSO CAVEOSO

Il Sasso Caveoso, uno dei rioni più suggestivi e caratteristici di Matera, è famoso per le sue abitazioni scavate nella roccia che oggi accolgono turisti curiosi.
Passeggiando tra i vicoli si può ammirare l’architettura rupestre e l’incantevole paesaggio che si estende sulla valle, dove spiccano chiese rupestri, come la Chiesa di San Pietro Caveoso, e antichi edifici in pietra. Il Sasso Caveoso conserva ancora il fascino di un passato rurale e autentico, ma al contempo offre botteghe e piccole gallerie dove è possibile acquistare souvenir artigianali.
È una tappa obbligata per chi vuole scoprire la storia millenaria di Matera e vivere un viaggio nel tempo, alla scoperta di un luogo patrimonio dell’umanità.
VISITARE UNA CASA GROTTA
La visita ad una casa grotta a Matera ci ha permesso di immergerci nella storia millenaria della città e di comprendere meglio come le persone vivevano nel cuore dei Sassi.
Queste abitazioni uniche, utilizzate fino a pochi decenni fa, sono ancora oggi un simbolo di adattamento e resilienza. Durante la visita si può esplorare l’interno di una casa grotta tipica dove si possono ammirare gli arredi semplici ma funzionali come letti in pietra, utensili da cucina rustici e piccoli camini che riscaldavano l’ambiente. L’atmosfera è suggestiva, con le pareti di roccia che raccontano secoli di vita quotidiana, spesso segnati da difficoltà ma anche da una profonda connessione con la natura circostante. Molte case grotta sono state restaurate e trasformate in piccoli musei o alloggi turistici, ma mantengono intatto il loro fascino antico. La visita a queste abitazioni è un modo per comprendere l’evoluzione di Matera e apprezzare i suoi abitanti, che per secoli hanno costruito una comunità unica nel suo genere. Un’esperienza che non solo affascina, ma emoziona anche per la sua forte componente storica e culturale.
Noi abbiamo visitato la casa grotta di Vico Solitario (https://www.casagrotta.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=theme2040:category&id=8&Itemid=101&lang=it) e ci è piaciuta. La visita comprende diversi ambienti, la storica Casa Grotta di Vico Solitario, una neviera, una grotta naturale e la Chiesa rupestre di Sant’Agostino al Casalnuovo, oltre a una sala in cui poter approfondire la storia di Matera con la visione di un audiovisivo ben fatto ma forse un po’ lungo per i bambini.
Prezzi:
Intero € 5,00, ridotto € 3,00 (Soci FAI, studenti universitari), ragazzi da 11 ai 18 anni: €2,00, Gratuito bambini fino a dieci anni.
Orari:
Gennaio- febbraio- marzo: aperto dal lunedì al venerdì 9.30-18.00, sabato e domenica chiusura ore 19.00. Aprile – maggio- giugno: aperto dal lunedì al venerdì 9.30-19.00, sabato e domenica chiusura ore 20.00. Luglio – agosto: aperto tutti i giorni 9.00-20.30. Settembre: aperto dal lunedì al venerdì 9.30-19.00, sabato e domenica chiusura ore 20.00. Ottobre – novembre – dicembre: aperto dal lunedì al venerdì 9.30-18.00, sabato e domenica chiusura ore 19.00.
FARE DUE CHIACCHIERE CON UN MATERANO DOC
Se ne avete l’opportunità, approfittatene per fare due chiacchiere con un materano doc! Abbiamo capito che gli abitanti di Matera sono sempre pronti a raccontarti storie che spaziano dalla tradizione culinaria ai segreti della città.
Abbiamo scoperto aneddoti che non avremmo mai trovato nelle guide turistiche, come i racconti delle feste popolari, i vecchi mestieri ormai quasi scomparsi, e le curiosità sui Sassi e la vita quotidiana di un tempo. I materani sono orgogliosi della loro città e amano condividere con i visitatori la bellezza di un luogo che è stato testimone di millenni di storia.
A noi sono stati raccontati i cambiamenti che hanno visto nella città, passando dal degrado al rinascimento culturale e turistico, la difficoltà della vita nei Sassi ma anche il legame degli anziani con le abitazioni. Inoltre, molti materani sono anche profondamente legati alla loro terra e alla sua autenticità, spesso pronti a darti consigli su angoli nascosti della città da esplorare, lontano dalla folla turistica.
ASSAGGIARE I PIATTI TIPICI LUCANI
Non possiamo negarlo, anche l’aspetto enogastronomico in un viaggio vuole la sua parte. E anche se cerchiamo di viaggiare low budget, abbiamo capito negli anni che assaggiare la cucina locale è uno dei modi migliori per conoscere le tradizioni di un territorio. Prima di partire sapevamo che Matera non ci avrebbe delusi e infatti abbiamo assaggiato un sacco di piatti prelibati. Ve ne consigliamo alcuni!
Polpette di pane di Matera
Queste polpette vengono preparate utilizzando il pane raffermo, un ingrediente che, nella cucina povera, veniva riutilizzato in vari modi per evitare sprechi. Le polpette di pane sono molto gustose e vengono condite spesso con un sugo di pomodoro. Per i bambini sono perfette!!
Pecora alla Pignata
La ricetta prende il nome dalla “pignata”, un tipico recipiente di terracotta che veniva utilizzato per cucinare la carne in modo lento, permettendo di ottenere un piatto ricco di sapori e molto saporito. Si tratta di uno stufato di carne di pecora cotto lentamente con verdure e aromi. Deliziosa!!
Salsiccia Pezzente
Il termine “pezzente” si riferisce a un tipo di salsiccia rustica, preparata con ingredienti semplici ma molto gustosi. La salsiccia viene preparata solitamente con carne di maiale e spesso viene consumata grigliata, fritta o cucinata in umido con verdure o legumi. Il sapore è molto “agreste” quindi non è detto che sia adatta a tutti i palati, soprattutto per i bambini. A noi naturalmente è piaciuta!!
Orecchiette
L’orecchietta è una delle regine della cucina pugliese e lucana. L’abbiamo assaggiata sia con le cime di rapa che con il sugo. Divine!
Focaccia di Matera
La focaccia di Matera è uno dei piatti tipici più conosciuti della cucina lucana, particolarmente apprezzata per la sua croccantezza all’esterno e morbidezza all’interno. La preparazione di questa focaccia prevede l’uso di semola di grano duro che conferisce alla focaccia un sapore unico e una consistenza rustica. E’ uno street food perfetto per gestire la fame senza dover andare al ristorante!
Cartellate
Pur essendo tipiche pugliesi, anche a Matera le cartellate sono molto in voga! Questo dolce prende il nome dalla sua forma caratteristica che ricorda delle piccole rose o delle spirali. Le cartellate sono realizzate con una pasta sottile, fritta e poi immersa in miele (ottime) o vino cotto (abbiamo apprezzato meno). Anche a queste non abbiamo resistito e ce ne siamo portate a casa una confezione.
Pettole
Le pettole sono piccole frittelle morbide e soffici, generalmente preparate con pasta lievitata e fritta, che possono essere servite semplicemente cosparse di zucchero o salate. Per noi sono state una scoperta sensazionale!!
QUALCHE INFO UTILE PER ORGANIZZARE IL VOSTRO VIAGGIO
Dove abbiamo dormito
La casa di Montegrosso https://www.booking.com/Share-73lpcJQ.
L’appartamento che abbiamo scelto per i nostri giorni a Matera è situato proprio di fronte al belvedere del convento di Sant’Agostino dalla vista impagabile. La posizione è comoda per visitare i Sassi a piedi o muovendosi con il piccolo bus navetta che passa proprio sotto casa ogni 30 minuti e che porta in Piazza San Pietro Caveoso.
La struttura è ricavata in una tipica abitazione dei Sassi e combina elementi tradizionali e moderni. E’ una soluzione perfetta per una famiglia, con spazi ampi e confortevoli.
Dove abbiamo mangiato
Stano https://maps.app.goo.gl/WgmJxMS7h5TX7f4GA
Questo ristorante è molto conosciuto in città e sorge proprio a pochi passi dall’ingresso del Sasso Barisano, vicino al complesso di Sant’Agostino. Ci è piaciuto molto, propone piatti della tradizione anche un po’ rivisitati. Decisamente adatto a tutti, infatti abbiamo incontrato diverse famiglie con bambini. Prezzi forse un po’ sopra la media ma super consigliato.
Braci & Abbracci https://maps.app.goo.gl/zBvncHADpqJHjxwB8
L’accoglienza all’ingresso con il bancone delle carni dà immediatamente l’idea di quale sia l’impronta del ristorante. Noi ci siamo sentiti come a casa, il personale è molto accogliente e amichevole e abbiamo mangiato diversi piatti tipici preparati con cura e maestria. I prezzi sono ottimi. Sicuramente da provare!
Dove fare un aperitivo
L’antica Credenza https://maps.app.goo.gl/Y2VPzNxJYYTts9ic6
Ci siamo fermati per caso in questo locale situato nel pieno centro di Matera, subito fuori dai Sassi e in una strada ricca di chiese e musei. Oltre ad un buon aperitivo abbiamo approfittato di una piacevole chiacchierata con il proprietario, grande amante della sua città. E’ stata una pausa interessante!
Dove fare merenda
Lounge Cafè https://maps.app.goo.gl/qgzronsMhnkpHppj6
Si sa, quando si viaggia con i bambini la pausa merenda si rivela quasi sempre indispensabile. Ci è capitato di fermarci in questo bar con un bel bancone di dolci e un piano superiore spazioso con diversi posti a sedere comodi. Approvato!
Dove fare la spesa
SpeSì https://maps.app.goo.gl/QHRxXisFaynpgMnN7
Questa catena ha diversi punti vendita, noi ci siamo fermati in quello in Piazza del Sedile, l’unico nei Sassi. Ha una fantastica scelta di gastronomia e macelleria, noi abbiamo fatto una piccola spesa da cucinare in casa e abbiamo anche assaggiato le focacce, strepitose. Utilissima la saletta per fermarsi a mangiare e bere quanto acquistato.