Era da tanto che volevamo visitare Napoli. Sappiamo che un weekend solo non può bastare per capire ed esplorare una città, e i suoi dintorni, che vanta una storia millenaria, con la sua cultura e le sue particolarità che ne hanno fatto un mondo a sé stante. Abbiamo apprezzato questo assaggio che ci ha fatto assaporare il suo gusto lasciandoci la voglia di scoprire tutta la sua storia .
In questi pochi giorni, nonostante il tempo non fosse dei migliori abbiamo girato il centro storico di questa città dai mille volti.
Cosa vedere a Napoli con i bambini
Via dei Tribunali e San Gregorio Armeno
Via Tribunali, è una strada vibrante, trafficata, rumorosa, piena di carattere. Brulicante di gente giorno e notte, il viale ospita chiese classiche e antichi palazzi.
Una passeggiata è d’obbligo anche perché tante attrazioni si incontrano proprio nei pressi di questa strada, tutta da passeggiare. Svoltando in Vico Maiorani, quasi di fronte alla celebre pizzeria Di Matteo, arriverete dritti dritti in una delle zone più particolari di Napoli: San Gregorio Armeno.
San Gregorio Armeno è una delle vie più caratteristiche del centro storico di Napoli, ricca di botteghe a porte aperte di artigiani che lavorano alle statue e alle scenografie dei presepi napoletani. Incontrerete artigiani che lavorano alle statuine della Madonna, di Gesù Bambino e dei pastori del presepe, ma anche di personaggi rappresentativi della cultura napoletana o che hanno segnato l’anno in corso. Questa è una delle migliori attrazioni gratuite di Napoli e, indipendentemente dalla stagione, qui sembra sempre Natale.
Un must per chiunque visiti Napoli, nonostante nel periodo di Natale sia letteralmente gremita di gente!!
Mercato di Porta Nolana
Napoli è ricca di mercati in varie zone della città, dove se ne respira il lato più vivace e genuino. Non lontano dalla stazione, il mercato di Porta Nolana è interessante per l’atmosfera molto popolare e per i banchi del pesce che fanno venire voglia di acquistare di tutto. Per noi è stato molto divertente guardare i crostacei ancora vivi spruzzare l’acqua nei grandi contenitori e osservare i pesci appena pescati. Secondo noi è un luogo unico!
Piazza Plebiscito
Non si può visitare Napoli senza vedere una delle piazze più belle della città, nonché la più grande. Piazza Plebiscito è il simbolo di Napoli, è circondata da un imponente colonnato.
Non si può lasciare la città senza aver prima attraversato questa piazza bendati o con gli occhi chiusi, partendo dal Palazzo Reale (tra le due statue equestri dedicate a Carlo III di Borbone e al figlio Ferdinando I, opera di Antonio Canova), cercando di proseguire in linea retta. Quasi nessuno ci riesce a causa della pendenza, ma provarci è davvero divertente!!
La stazione della metro Toledo
Secondo la CNN, la stazione Toledo, una delle stazioni dell’arte della metropolitana di Napoli, è la più bella d’Europa.
È insolito che uno snodo dei trasporti diventi un’attrazione, tuttavia, Toledo è chiaramente un’eccezione.
Questa è una bellissima stazione da non perdere, con le scale che si illuminano meravigliosamente con una luce soffusa e le pareti sono decorate con mosaici che sembrano onde. Vi sembrerà di essere entrati in una magica galleria d’arte piuttosto che nella metropolitana di Napoli.
Quartieri Spagnoli
I Quartieri Spagnoli (San Ferdinando, Avvocata e Montecalvario) sono caratterizzati da strade strette, Vespe che si incrociano senza ordine, con più passeggeri di quanto si potesse immaginare, e un caos generalizzato che in questo caso è sinonimo di vita.
Quartieri colorati e vivaci, con edifici alti saldati tra loro da corde usate per stendere i panni, forse l’immagine più popolare di Napoli. Degni di nota sono anche i suoi numerosi murales e più di quattrocento altari dedicati alla Vergine Maria nascosti negli angoli più inaspettati delle sue strade.
Per noi uno dei luoghi più interessanti, sicuramente da visitare, è la piazzetta col murales dedicato a Maradona in Via Emanuele De Deo: praticamente un luogo di pellegrinaggio per i tanti tifosi e affezionati al calciatore ma anche un angolo dei Quartieri Spagnoli in cui si respira davvero l’aria di Napoli!
Monastero di Santa Chiara
Il complesso religioso di Santa Chiara, importante monumento angioino con chiostro maiolicato, è senza dubbio una delle cose da vedere a Napoli.
Risalenti al XIV secolo, la chiesa e l’adiacente convento furono commissionati da Roberto d’Angiò (“Roberto il Saggio”) e sua moglie Sancia di Maiorca in stile gotico francese. Fu restaurato nel XVIII secolo in stile barocco, ma i danni causati dalle bombe dopo la seconda guerra mondiale resero necessari ampi lavori di riparazione quando fu ripristinato lo stile gotico originale. La tomba di Roberto d’Angiò è il più grande monumento funerario dell’Italia medievale, e alle sue spalle si trova il delizioso chiostro piastrellato.
Il chiostro è un’accogliente oasi di calma, un’oasi ombrosa di alberi da frutto e un giardino di rose piantumato con siepi e arredato con panchine. I suoi pilastri ottagonali collegano le pareti basse e sono decorati con maioliche colorate raffiguranti scene bucoliche, marittime e mitologiche. Le pareti del chiostro sono finemente ricoperte da affreschi seicenteschi raffiguranti allegorie e scene dell’Antico Testamento.
Santa Chiara ospita anche un museo che mostra parti della chiesa prima del bombardamento, nonché i resti scavati di un complesso termale romano all’esterno e una sauna straordinariamente ben conservata.
Anche se appena entrati nel chiostro ha iniziato a piovere, siamo riusciti a goderci la visita immaginandola in una bella giornata di sole!!
Orari Chiostro: dal lunedì al sabato ore 9.30-17.30, domenica 10.00-14.30.
Orari Basilica: dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 12.45 e dalle 16.30 alle 20.00. Domenica dalle 9.00 alle 12.45 e dalle 16.30 alle 20.00.
Biglietti: Intero 6.00 €, Ridotto 4.50 €, ragazzi 8-18 anni 3.00 €. Gratuito sotto gli 8 anni.
Museo Madre
Nel cuore di Napoli si nasconde il Museo Madre d’Arte Contemporanea, uno spazio funzionale per installazioni e opere d’arte di artisti contemporanei che si staglia sullo sfondo antico del centro storico della città.
Noi ci siamo stati a causa della pioggia ma può essere comunque una visita interessante, soprattutto se avete diversi giorni a vostra disposizione. Alcune opere sono particolarmente interessanti anche per i bambini.
Orari:
Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì e Sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.30. Domenica dalle ore 10.00 alle ore 20.00.
Biglietti:
Intero 8.00 €, Ridotto dai 6 ai 25 anni 4 €, gratuito per bambini fino a 6 anni
Duomo
Dedicata al santo patrono di Napoli, San Gennaro, questa cattedrale gotica del XIII secolo presenta affreschi e opere d’arte barocche, ma soprattutto custodisce le reliquie del santo, tra cui due fiale del suo sangue coagulato.
Ogni anno, il 19 settembre, migliaia di persone si riuniscono qui nel giorno della festa di San Gennaro per assistere al miracolo della liquefazione del sangue del santo. Processioni e festeggiamenti si protraggono per otto giorni.
Noi non abbiamo visitato il Tesoro di San Gennaro ma ci è piaciuta molto la cappella antistante e abbiamo visitato volentieri anche la cripta situata sotto l’altare principale della chiesa, in cui sono custodite le reliquie di San Gennaro.
Orari: Il Duomo è aperto dal lunedì al sabato 8.30 – 13.30 e 14.30 – 19.30. Domenica 8.00 – 13.00 e 16.30 – 19.30.
Biglietti: ingresso gratuito al Duomo.
Tesoro di San Gennaro: adulti 5 €, ridotto 4 €, gratuito fino ai 6 anni.
Napoli Sotterranea
Sotto la città di Napoli si trova un labirinto nascosto di antiche gallerie, acquedotti, cisterne, catacombe e un teatro greco-romano. Napoli Sotterranea accompagna i visitatori in un affascinante tour guidato della vasta rete sotterranea di camere e percorsi sepolti sotto questa città moderna.
Noi abbiamo trovato molto interessante, oltre che particolarmente divertente, addentrarci nei cunicoli stretti ed esplorare le grandi sale lungo il percorso.
Probabilmente è stata l’attrazione che abbiamo apprezzato maggiormente. Ideale soprattutto per i bambini!
Orari: Escursioni in italiano ogni ora dalle 10.00 alle 18.00.
Biglietti: Adulti 15€, Ridotto 11-24 anni 10€, Bambini 5-10 anni 8 €.
Consigliamo di prenotare dal sito napolisotterranea.org, la prenotazione non richiede il pagamento anticipato ma garantisce l’accesso saltando la coda (che nei giorni di alto flusso turistico può essere molto lunga).
Dove mangiare a Napoli
Antica Trattoria Da Carmine, Via dei Tribunali 330.
Da Carmine si trova proprio al centro di Via dei Tribunali ed è un locale molto noto. Nonostante questo i prezzi sono più che ragionevoli e le pietanze ottime. Insomma, non il classico posto turistico ma una trattoria accogliente, con un menu di piatti tradizionali da leccarsi i baffi. Noi vi consigliamo di assaggiare la parmigiana di melanzane: unica!!!!
Museum Cafè, Largo Corpo di Napoli 3.
Siamo capitati per caso in questo locale bellissimo per uno spuntino in orario di pranzo e ci è piaciuto molto. L’interno si sviluppa in una sala con un soffitto a volta spettacolare, con ai muri opere d’arte, esposizioni fotografiche ed un piccolo bookshop. I piatti ci sono piaciuti, perfetti per un pranzo veloce e per prendersi una pausa tra una camminata e l’altra.
Pizzeria Mimì, Via Speranzella 114.
Mimì si trova nei Quartieri Spagnoli ed è proprio quel posto alla buona in cui ti aspetti di mangiare a Napoli. Il locale è molto semplice ma abbiamo mangiato bene, pizza ottima e fritti abbondanti! Il prezzo poi è imbattibile!
Dove fare colazione
Nel weekend abbiamo fatto colazioni deliziose in questi due bar che vi consigliamo:
Bar Tico, Via Duomo 27, non lontano dal Museo Madre.
Gran Caffè Imperius, Piazza G. Garibaldi 24, non lontano dalla Stazione Centrale.
Lucia
Napoli è una città che ha nel cuore ci torno sempre molto volentieri. Del tuo itinerario non ho ancora visto il museo madre e sicuramente la prossima volta che ci torno andrò a vederlo perché mi sembra molto interessante.
Eliana
Sono stata a Napoli davvero per troppo poco tempo: un weekend fugace dove ho trovato praticamente sempre pioggia e diluvio. Non me la sono goduta a pieno e vorrei dedicare più tempo alla visita di questa perla campana!
Valentina
Ne vale la pena. Ritenta, sei solo stata sfortunata!
Veronica
Sono stata due vote a Napoli e sempre per troppo poco tempo: la prima volta meno di ventiquattr’ore girando per la città e la seconda per lavoro, dove ho avuto solo due ore da sola per esplorare. Urge un nuovo viaggio, stavolta con più tempo per visitare le meraviglie che questa città ha da offrire, come il Monastero di Santa Chiara.
Valentina
Essendo ben collegata sia con i treni che con gli aerei secondo me puoi andarci anche solo per un weekend. Tra l’altro il clima è sempre mite quindi anche in inverno è il top!
Lara
Decisamente folcloristica Napoli, vorrei andarci per visitare tutti quei negozietti stipati di cose e statuine, li trovo irresistibili. e poi come si mangia bene…. se vado mi tocca portare una pancera se no chi riesce più a chiudere i pantaloni!
Valentina
Andare a Napoli vuol dire anche assaggiare la sua cucina spettacolare. Ci si potrebbe stare per mesi e mangiare ogni giorno un piatto nuovo. Totalmente anti dieta!!!!
Elena
A Napoli ci sono stata quando ero piccola, ma ricordo benissimo Piazza Plebiscito. Ci sono tornata solo una volta da allora, ero di passaggio e spero di poterci tornare per visitarla meglio.
Valentina
Te la consiglio, faresti delle foto super!!!
La Kry
Adoro Napoli ma purtroppo sembra che io sia iellata: ogni volta che mi organizzo per andarci succede qualcosa!
Prima o poi ce la farò anche perchè ancora non sono riuscita a vedere Santa Chiara e dalle foto sembra incredibile anche in una giornata di pioggia.
Per quanto rigurada invece la stazione della metro di Toledo, concordo con la CNN e penso che sia la più bella che ho visto fino ad oggi e se non avessi saputo di essere a Napoli, giuro che non me la sarei mai aspettata una stazione così bella in Italia!
Erminia Sannino
Con i bambini a Napoli ci sono tantissime cose da fare. Un’alternativa a Napoli sotterranea è il Tunnel borbonico, molto interessante e meno conosciuto. Poi c’è l’orto botanico e città della scienza, tra tante.
Teresa
Che fortuna leggere il tuo post. Saremo a Napoli a fine giugno, e sto pianificando la visita per cercare di ottimizzare tempi e risorse. Il Madre mi lascia dubbiosa, pensi possa piacere a ragazzino di 13 anni anni. Cosa assolutamente non dobbiamo perderci?
Valentina
Il Madre è un museo interessante ma dipende dagli interessi di tuo figlio, nostra figlia è abituata a girare per musei fin da piccola e le è piaciuto (sul finale si è stancata ma ormai l’avevamo girato praticamente tutto).
Io ti consiglio Napoli sotterranea che secondo me è affascinante per tutte le età! Poi i quartieri spagnoli, i mercati e Piazza Plebiscito sono imperdibili!
Libera
L’anno scorso sono andata più volte a Napoli e me ne sono davvero innamorata. Avete fatto uno splendido tour , mi avete fatto venire voglia di tornare.
Paola
Sto inseguendo Napoli da mesi… i tuoi consigli sono ottimi e sicuramente possono adattarsi a tutti! Segno per una prossima visita, spero
ANTONELLA
Sono stata recentemente a Napoli e non sono riuscita a vedere tutte le cose che hai raccontato, bisogna assolutamente che torni per la Napoli sotterranea che mi affascina particolarmente e anche per tutte le altre stazioni della metro oltre a Toledo che sono delle vere opere d’arte
Valentina
Napoli sotterranea è stata una delle scoperte che abbiamo più apprezzato, te la consiglio davvero!
Silvia The Food Traveler
Sono stata a Napoli anni fa in occasione di un viaggio di lavoro, per cui direi che è decisamente ora di tornare! Non avevo mai sentito parlare del Monastero di Santa Chiara e dopo aver visto le immagini vorrei sicuramente includerlo nella visita.
Apprezzo molto anche i consigli su dove mangiare dato che a Napoli non si può fare a meno di assaggiare un po’ di tutto!
Valentina
Già, il tour gastronomico è d’obbligo!!
Iris e Periplo Travel
Napoli è una città bellissima e perfetta per tutti, che siano coppie o famiglie. anzi, i bambini a Napoli si divertono e imparano tantissimo!
Annalisa Trevaligie-Magazine
I quartieri spagnoli credo siano la parte che adoro di più di Napoli. Folkloristici, colorati, caratteristici quanto basta per innamorarsene subito. Ogni scorcio parla di Napoli e delle sue usanze, delle sue credenze e soprattutto dei suoi eroi, come Maradona e PIno Daniele.
Valentina
Si, concordo, anche a noi sono piaciuti tanto e l’atmosfera è quella di una città vera, anche quando ci sono molto turisti.