In un viaggio in Danimarca con i bambini non possono mancare delle tappe dedicate ai villaggi vichinghi.
Viaggiando abbiamo scoperto che i danesi hanno una passione sfrenata per le ricostruzioni di siti storici e per le rappresentazioni in costume quindi in molti luoghi (villaggi vichinghi, musei ma anche in alcuni castelli) ci si può immedesimare nelle realtà di tempi antichi o in mondi fantastici non solo immergendosi nei bellissimi posti a tema ma spesso anche provando a “travestirsi da…”.
A noi è piaciuto molto e ci siamo fatti un sacco di risate!!
ROSKILDE – Museo delle navi vichinghe
A Roskilde il museo delle navi vichinghe ( biglietto famiglia a 280 DKK) è un luogo spettacolare perché offre esperienze varie e affascinanti, tutte in un posto solo.
Ci sono le navi vichinghe recuperate dai fondali del mare intorno a Roskilde che si possono ammirare nella grande Sala delle navi vichinghe e poco più in là le ricostruzioni di due bellissimi vascelli ricreati in molti particolari come gli originali su cui poter salire e ammirare. I bambini impazziranno di gioia scoprendo i forzieri con i tesori mentre le luci e i suoni nella sala riproducono le condizioni dell’alba, del giorno o di una notte tempestosa.
La ciliegina sulla torta poi è la possibilità di travestirsi da vichinghi per godersi questa magica esperienza. In epoca pre-covid i vestiti erano a disposizione di chi li volesse provare e per noi è stato un momento davvero esilarante!
All’esterno è allestita una zona di laboratori in cui è possibile osservare come lavoravano gli artigiani vichinghi e sperimentare creando monete, scudi, barchette o altri oggetti che cambiano di stagione in stagione, sempre accompagnati da persone in costume che rendono il villaggio realistico e accattivante.
Una tappa secondo noi da non perdere!
Ribe
Il secondo villaggio vichingo che abbiamo visitato è quello di Ribe ( 130 DKK adulti, 65 DKK bambini 3-13 anni, alcune attività sono a pagamento). A questo villaggio vale la pena dedicare almeno mezza giornata perché le esperienze da provare sono molte e tutte stupende!
La prima occasione da prendere al volo è partecipare alla caccia al tesoro! All’ingresso viene consegnata ai bambini una mappa con dei luoghi in cui scovare segni scritti nell’antico alfabeto vichingo.
Una volta conquistate tutte le tappe, scrivendo correttamente una sequenza di simboli (i più piccoli avranno bisogno di un aiuto ma è molto divertente anche per gli adulti) si accederà alla sala del trono in cui il re in persona nominerà guerrieri tutti i bimbi e le bimbe che avranno completato il percorso.
Così i piccoli neovichinghi potranno sfoggiare la loro medaglia di legno con grande orgoglio!
Inoltre si possono visitare la fattoria, la casa padronale, il luogo dei combattimenti, il laboratorio del fabbro, del calzolaio, la sala delle assemblee, il mercato, il porto. E’ possibile sperimentare molte di queste attività, in alcuni casi pagando un biglietto aggiuntivo. In tutti i luoghi sono sempre presenti personaggi in costume vichingo intenti nelle loro attività quotidiane ed è possibile assistere ad un bellissimo spettacolo di falconeria.
Secondo noi la tappa a Ribe è stata una delle più belle in assoluto.
Marina Fiorenti
Ho visitato da poco il museo delle navi vichinghe e confermo che è un luogo perfetto da visitare con i bambini. Quando tornerò in Danimarca spero di poter andare anche a Ribe, immagino sia divertente anche per gli adulti.
Valentina
Si, anche Ribe ci è piaciuto un sacco! Poi se ti fermi a dormire in città, la sera c’è un bellisimo percorso (the night watchman tour) in cui si rievoca la figura del portiere di notte che vigilava sulla città che in inglese ti porta in giro per Ribe raccontandone la storia con grande umorismo, per noi è stato un giro molto caratteristico (ed è gratuito, che non fa mai male!!). Ribe è una bellissima città medievale, ne vale la pena.